I sistemi di caldaie in cascata termica, sono sistemi di varia potenza in batteria con campi di modulazione in grado di garantire la massima prestazione e modulazione energetica in funzione delle richieste dell’edificio.

La modulazione e versatilità dei singoli bruciatori, garantiscono in ogni momento di funzionamento la soddisfazione degli effettivi carichi termici dell’edificio preservando il sistema da inutili ed energeticamente dispendiosi regimi intermittenti.

Il sistema in cascata termica, governato da una centralina climatica dedicata, permette la massima integrazione con sistemi multienergia, in grado di ridurre ulteriormente i costi di esercizio.

Massima applicazione di tale sistema si ha in impianti centralizzati multiutenza ove le richieste di calore variano a seconda del numero di utilizzi ed in funzione delle variazioni climatiche esterne.

Ipotizziamo di avere un condominio di 8 unità abitative con caldaia solo riscaldamento di potenzialità minima 33 Kw e massima da 100 Kw. All’arrivo dei primi freddi 2 condomini su 8 richiedono calore in quanto hanno freddo in casa.

Ipotizziamo che il fabbisogno termico per scaldare di un paio di gradi l’ambiente sia equivalente a 11 kw. All’accensione della caldaia, la stessa parte alla sua potenza minima pari a 33 Kw, dei quali 11 Kw vengono utilizzati per scaldare l’abitazione, gli altri per scaldare l’ambiente esterno (inquinamento).

Detto ciò, si ha che il 33% del combustibile bruciato viene utilizzato per il suo effettivo bisogno, mentre il restante 66% per contribuire all’inquinamento e surriscaldamento terrestre.

Nel caso si fosse utilizzato un sistema in cascata termica, con modulazione da 2 a 98 Kw, il sistema avrebbe fornito all’abitazione i Kw di potenza termica effettivamente richiesta (11 Kw), azionando in sequenza il numero di caldaie necessarie per soddisfare le effettive richieste abitative.

In tal caso tutta la potenza generata sarebbe stata impiegata dall’edificio e non dispersa attraverso la canna fumaria.

L’unione di un buon sistema modulante unitamente ad una regolazione precisa e puntuale ed eventuali fonti energetiche alternative sono la risposta più precisa ai risparmi energetici.